Eccoci al quindicesimo anniversario della morte di fratel Ettore. Questi anni – che sono volati! – danno allo sguardo l’opportunità di una prospettiva necessaria ed efficace. La statura spirituale di fratel Ettore nel tempo è aumentata con stupore ci rendiamo conto che l’intuizione di aver vissuto il quotidiano al fianco di un santo non solo era assolutamente verace, ma le testimonianze date e ascoltate non fanno altro che restituirci una personalità sempre più ricca e sorprendente. La nuova intuizione è che sarà difficile – per nostra fortuna – ridurre fratel Ettore a un “santo da calendario” di cui far memoria alla data stabilita. L’avventura di fratel Ettore non si è esaurita e siamo grati al Signore per questa sorgente sgorgata fra noi, dove attingere esempio, coraggio e intuizioni, in una fedeltà libera e creativa che sono certa non smetterà di sorprenderci. Il 20 agosto alle 17.30 celebreremo il suo anniversario e sarà con noi don Marco Gianola – promotore di giustizia incaricato alla raccolta delle testimonianze e di seguirne il processo – sarà lui a spiegarci a che punto siamo e quale sarà l’ulteriore evolversi della causa di beatificazione di Fratel Ettore.